Maccheroni al pettine

Un attrezzo che racconta anni di storia e di tradizioni di famiglia: maccheroni al pettine

Un impasto dal colore meraviglioso grazie alla presenza nell’impasto della barbabietola rossa. Oggi ti porto con me in un formato tipico della mia zona, i maccheroni al pettine. Un utensile di famiglia, il pettine tramandato da nonne a figlie. Vieni a scoprire come prepararli insieme a me.

Ingredienti:

  • 100 g di farina 00
  • 1 uovo medio
  • 10 g di barbabietola cotta frullata (se volete l’impasto giallo non mettere la barbabietola)

Procedimento:

Su una spianatoia o in una terrina, disporre la farina a fontana e fare un buco al centro. Con l’aiuto di una ciotolina o un vasetto da yogurt vuoto, mescolare l’uovo con la barbabietola e aggiungetelo poco per volta al centro della farina mescolando con una forchetta.

Quando la farina sarà tutta assorbita, trasferire l’impasto su un tagliere e continuare ad impastare a mano fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Avvolgere nella pellicola e far riposare una mezz’ora. Trascorso il tempo stendere la pasta prima col mattarello poi con la macchina per la pasta. Lo spessore non deve essere troppo sottile.

Clicca e scarica il VIDEO per vedere come li ho realizzati.

Come realizzarli

Dopo aver steso la pasta in sfoglie non troppo sottili, ritagliare dei quadrati di pasta di circa 4×4 cm (io vado un po’ a occhio), appoggiarli e arrotolarli diagonalmente sul pettine o in alternativa va benissimo il “rigagnocchi” e con il bastoncino passarlo sul pettine con una leggera pressione. Disporre su un vassoio leggermente spolverato con farina di semola di grano duro e farli asciugare a temperatura ambiente. A questo punto potete decidere se consumarli subito, magari con un classico ragù alla Bolognese o se preferite anche bianco, oppure congelarli per la prima occasione in cui avrete ospiti a casa! Farete un figurone!

Curiosità

Il nome di questa pasta deriva dal particolare strumento utilizzato per la rigatura: il pettine del telaio da tessitura, che un tempo era diffuso nelle case di campagna Emiliane per tessere il lino e la canapa. Io ho voluto dare una nota di colore all’impasto che in origine è senza la barbabietola.

Un commento Aggiungi il tuo

  1. Avatar di donnelzavon donnelzavon ha detto:

    wow!! 94Cheesecake fredda con crema allo yogurt greco e frutta fresca

    "Mi piace"

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